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Come posso acquistare i progetti da questo sito?

È necessario scrivermi a [email protected], indicando da dove scrivete e i codici numerici dei modelli desiderati. Risponderò fornendo tutte le informazioni necessarie.

Le ho inviato diverse e-mail e non mi ha risposto, a cosa è dovuto?

Rispondo a tutte le e-mail senza eccezioni. Normalmente rispondo alle e-mail due o tre volte al giorno, quindi quasi sempre dovreste ricevere la mia risposta in poche ore. Se non ha ricevuto la mia risposta, è molto probabile che la mia e-mail sia finita nella cartella di spam a causa del suo filtro anti-spam.

Quanto tempo impiegherà il mio ordine ad arrivare? Dove posso tracciare il mio ordine?

Tutti gli ordini vengono spediti tramite posta raccomandata. Solitamente spedisco gli ordini il giorno successivo al ricevimento del pagamento. Dopo la spedizione, invierò il numero di tracciamento. In Europa, la consegna richiede di solito circa sette giorni lavorativi. Per gli Stati Uniti, il Canada e l'Australia, i tempi di spedizione sono generalmente di circa dieci giorni lavorativi. Tuttavia, possono verificarsi ritardi, soprattutto durante i periodi di punta come l'estate e il Natale. I ritardi verso gli Stati Uniti sono spesso causati dall'attesa di sdoganamento dei pacchi. In rari casi, la consegna potrebbe richiedere più tempo del previsto.

Se il vostro ordine non è arrivato dopo venti giorni lavorativi, vi prego di contattarmi e provvederò a inviare un sostituto senza alcun costo aggiuntivo. Si prega di notare che la perdita di pacchi è estremamente rara.

È possibile tracciare la spedizione sul sito web del servizio postale locale.

Di che qualità sono i suoi schemi?

Disegniamo i progetti con le più avanzate tecniche di disegno grafico disponibile. Il computer lavora con estrema precisione, in questo modo i pezzi dei lavoro si incastrano perfettamente. Questo significa che se Lei è sufficientemente preciso con il traforo, non dovrà correggere, adattare, limare i pezzi perché si incastrino. Di fatto ho cominciato a fare questi schemi per mio uso personale, perché non ero soddisfatto di quelli che trovavo. Una volta che abbiamo terminato un nuovo disegno, costruiamo un modello virtuale tridimensionale nel computer, e montiamo i pezzi esattamente come faremmo nella realtà. Se c’è qualche problema con il modello, in questo modo si rileva e si corregge facilmente. Una volta fatto questo, montiamo gli schemi suddividendo i pezzi in fogli e aggiungendo le indicazioni necessarie. Alla fine stampiamo i progetti. Non facciamo fotocopie, tutti i nostri progetti sono stampati con stampanti A3 e A4. Sono convinto che i nostri schemi sono tecnicamente i migliori che esistano.

Come sono i piani? Posso vedere alcuni esempi?

Certo, qui puoi vedere un'immagine dei piani. Linee chiare, simmetrie e angoli esatti, numerose indicazioni con lettere e numeri per la posizione dei pezzi. Alcuni pezzi sovrapposti sono mostrati nella loro posizione esatta con linee blu tratteggiate.

Ho visto alcuni dei suoi schemi in vendita in altre pagine, dove dovrei comprarli?

Quelli che ha visto in altre pagine, non sono i miei schemi. Ha visto diversi schemi dello stesso disegno. Alcuni dei disegni delle mie pagine e di altre pagine sono disegni classici, a volte antichi di 100/120 anni. Posto che questi disegni sono dominio pubblico, chiunque può fare riedizioni di questi disegni e porli in vendita. I disegni che può vedere in diverse pagine possono essere uguali o molto simili, ovviamente gli schemi che vendono possono essere anche molto diversi. Alcune pagine vendono facilmente fotocopie o semplici adattamenti degli originali di disegni antichi. Altre pagine vendono versioni abbastanza accurate di questi disegni. In questo caso, noi restauriamo i disegni classici e creiamo schemi di qualità eccezionale, creando progetti che sono versioni totalmente rinnovate dell’originale, con perfette linee rette, simmetrie, linguette, circonferenze, il tutto utilizzando sofisticati software di disegno grafico. I nostri progetti si vendono in questa pagina e solo in questa pagina, e non vendiamo gli schemi degli altri.

Per quanto riguarda la sua domanda su dove acquistare, tutto ciò che posso dire è che acquisti i piani che ritiene migliori. Se è interessato a uno dei miei progetti ma non è sicuro se i miei piani siano migliori di quelli di un altro sito, chieda ai diversi venditori le informazioni che ritiene necessarie fino a quando non potrà decidere.

Posso utilizzare qualunque spessore di legno con i suoi schemi?

Questa, fra le tante, è la domanda che ricevo più frequentemente. I progetti sono generalmente disegnati per un gruppo di spessori simili, tanto americani quanto Europei. In questo modo chiunque può utilizzarli scalando i progetti adeguatamente. Esempi di spessori simili sono 1/8 di pollice (=3,175mm) e 3 mm; ¼ di pollice (=6,35 mm) e 6 mm, o anche 8 mm Un pollice sono 25,4 mm

Così, se per esempio un progetto è disegnato per 4 mm e desidera utilizzare legno da 1/8 di pollice, un semplice calcolo mostra che la relazione fra gli spessori che vogliamo usare e quelli del progetto è 3,175/4=0,79375. Arrotondiamo questo numero per ottenere 0,80. Questo significa che lo spessore vogliamo utilizzare è 0,80 volte lo spessore del progetto. Pertanto scalando lo schema all’80% otteniamo uno schema per il quale possiamo utilizzare legno da 1/8 di pollice, e tutto si incastrerà facilmente. Ovviamente il modello sarà l’80% del modello che si ottiene col progetto originale, però questo è stato tenuto in considerazione durante lo studio del disegno per ottimizzare le misure possibili, di modo che la misura sarà adeguata.

Tutti i nostri progetti riportano indicazioni su come scalare gli spessori di legno proposti. In molti negozi è possibile fare copie dei progetti una volta utilizzati con la scala desiderata.

Perché ci sono due versioni di schemi della torre Eiffel e solo una per il resto dei progetti?

La prima versione che avevamo era interamente per 3 mm, 4 mm, o 1/8 di pollice. Qualcuno ci ha suggerito che queste dimensioni erano troppo sottili per i lati della torre e che forse uno spessore più robusto avrebbe dato risultati migliori nei lati. Si trattava solo di un’opinione, però da questo ho deciso di fare una seconda versione dei progetti mantenendo la stessa altezza originale e usando uno spessore doppio per i lati della torre. Il risultato è il secondo schema che cito nella pagina degli ordini. Se ha un’idea dell’altezza che desidera per la sua torre Eiffel me lo faccia sapere e le suggerirò che progetto utilizzare e come scalarlo per avvicinarci il più possibile a questa misura.

Che tipo di limiti ci sono per il copyright se compro uno dei suoi progetti? Posso vendere liberamente i lavori finiti?

I progetti sono ad esclusivo uso personale. Non può vendere, affittare, regalare o trasmettere copie a nessuno, senza eccezioni. Può fare tante copie usa e getta quante gliene servono per eseguire il lavoro. Le fotocopie hanno gli stessi limiti dei progetti originali. Può creare tanti lavori quanti ne desidera a partire da un progetto, e può venderli liberamente.

Esiste la possibilità che mi invii i progetti in formato digitale, per esempio in pdf?

No, inviamo solo schemi stampati su carta e per posta raccomandata o con corriere a sua scelta. Quando tempo fa, ho iniziato a vendere i progetti, ho inviato alcuni file per e-mail, in pdf, i primi 8 o 10, e poco dopo cominciarono i problemi. Alcune pagine dei progetti devono venir stampati in formato A3. La gente mi inviava richieste di chiarimenti su stampanti che io non avevo mai visto, problemi di configurazione, di misure dei fogli, problemi di compatibilità fra le diverse versioni di software di negozi dove poter stampare in A3 e lamentele per i prezzi della stampa che hanno dovuto sostenere (pare che ci siano copisterie che fanno pagare prezzi molto alti per le stampe in A3). C’è stato anche chi ha chiesto aiuto su come stampare i fogli di misura A3 in due fogli A4 consecutivi e poi unirli formando così un A3. A causa di tutti questi inconvenienti e alla impossibilità di rispondere personalmente ad ognuna di tutte queste complicate questioni, ho deciso che tutti i progetti saranno inviati esclusivamente stampati su carta.

Dove posso comprare gli orologi da incasso o i meccanismi di orologeria?

http://www.selva.de. Hanno una vasta collezione di ogni tipo di orologi da incasso, meccanismi, carrillones, etc, di tutte le forme e dimensioni.

Quale sega da traforo è la migliore? Cosa devo tenere in considerazione quando ne scelgo uno?

In primo luogo, devo dire che non è essenziale acquistare una sega elettrica per divertirsi a fare lavori in legno intagliato. Molti appassionati utilizzano solo una sega manuale e realizzano lavori eccellenti. Certo, con una sega manuale si lavora molto più lentamente e non è facile fare tagli obliqui, ma alcuni appassionati lo trovano più rilassante rispetto all'uso di una sega elettrica. La differenza tra una sega manuale e una elettrica è simile a quella tra cucire a mano e cucire a macchina. Con una sega elettrica si lavora molto più velocemente rispetto a una sega manuale, e i tagli obliqui sono molto facili da realizzare, a qualsiasi angolo.

Il traforo che ho io è quello da 18 pollici con velocità variabile della Hegner. Nel mio specifiche del traforo Hegner faccio un’analisi completa di questo traforo.

Un’alternativa di alta qualità al traforo Hegner è il traforo Dewalt DW788 da 20 pollici. Non la posseggo però ho letto le sue specifiche e caratteristiche e so che è un traforo molto robusto e completo che si usa volentieri.

Il trapano a colonna che utilizzo per fare i buchi pilota nel legno è un modello della Dremel. Il trapano si può smontare dal suo supporto ed essere utilizzato indipendentemente. Questo trapano è molto utile non solo per fare i tagli interni nel legno, ma anche per altri molti lavori utilizzando la sua fornitura di accessori intercambiabili.

Come Scegliere un traforo elettrico (traduzione e commenti per gentile concessione di Vincenzo Di Vittorio).

In questa piccola guida, cercheremo di capire come riconoscere il giusto traforo elettrico più adatto alle nostre esigenze. Per cominciare, credo che ognuno di noi debba rispondere alle seguenti domande:

1) qual è il mio scopo? traforare nel tempo libero? in maniera continua o saltuaria? voglio farne una professione?

2) quali materiali voglio traforare? (legno, plastica, polistirolo, metallo, plexiglas, etc.) con quale spessore?

Dopo aver risposto alle due precedenti domande, diciamo anche quali sono le caratteristiche tecniche principali che una buona macchina da traforo deve avere:

1. velocità variabile

2. piano inclinabile

3. sbraccio di almeno 40 cm

4. sistema di cambio lame veloce ed efficiente (Essenziale!)

Dopo aver elencato le caratteristiche fondamentali di un traforo elettrico, passiamo all'aspetto economico. Ovviamente ognuno di noi è chiamato a fare i conti con le proprie tasche, le proprie possibilità. Quello a cui dobbiamo giungere, come spesso ci accade nella vita, è un compromesso.

Per tutti coloro che vogliono esercitare una professione seria, che hanno disponibilità economica e che non vogliono avere alcun tipo di dubbio o rimorso, la scelta è molto semplice e ricade sul leader del settore: Hegner! In particolare consiglio questi due modelli:

http://www.hobbylegno.biz/it/traforo-hegner-mod-polycut-3e-collo-di-cigno-mm-500-massimo-spessore-di-taglio-mm-50-piano-in-alluminio-rettificato-motore-con-puleggia-a-4-velocita-motore-watt-180-v-230-basamento-in-ghisa-comando-a-pedale.html

http://www.hobbylegno.biz/it/traforo-hegner-mod-multicut-se-variatore-collo-di-cigno-mm-460-massimo-spessore-di-taglio-mm-65-piano-in-acciaio-motore-con-variatore-di-velocita-motore-watt-100-v-230-basamento-in-ghisa.html

In questo video è mostrata con quale facilità è possibile sganciare una lama per i trafori interni

https://www.youtube.com/watch?v=Xgb3ixvVfeU

Se invece siamo degli hobbisti o comunque non abbiamo una larga disponibilità economica, e al tempo stesso non vogliamo rinunciare alla qualità, dobbiamo scendere a compromessi. Se ad esempio, abbiamo intenzione di lavorare solo il legno su spessori di massimo 1.0-2.0 cm allora possiamo pensare di rinunciare alla velocità variabile. Essa diviene invece fondamentale per lavorare plastica o metalli onde evitare rispettivamente la liquefazione e l'eccessivo surriscaldamento. Per lavorare il legno, la velocità variabile non è essenziale; sugli spessori maggiori di 2.0cm è preferibile, ma ripeto non essenziale. Per gli studenti o per gente alle primissime armi, consiglio questo Proxxon:

http://www.hobbylegno.biz/it/traforo-proxxon-mod-dsh-con-2-velocita.html

Ottime caratteristiche tecniche e allo stesso tempo molto economico. Possiede due velocità e uno sbraccio di 40 cm discreto il sistema di cambio lame.

Salendo con i prezzi troviamo questa macchina della Holzkraft:

http://www.hobbylegno.biz/it/traforo-holzkraft-mod-hk-dks530-vario-collo-di-cigno-mm-414-tra-lama-e-colonna-motore-monofase-v-220-velocita-variabile-in-continuo.html

Rispetto al precedente, il piano di lavoro è più ampio e la variazione di velocità è in continuo (tipo manopola per cambiare stazione sulla radio).

Qui potete trovare un tutorial che mostra come sganciare la lama (operazione fondamentale nei trafori interni)

https://www.youtube.com/watch?v=bRfp9jKDcZQ

v Sullo stesso livello della Holzkraft, troviamo la Proxxon ds460

http://www.hobbylegno.biz/it/traforo-proxxon-mod-ds460-a-due-velocita-novita-sbraccio-mm-460-altezza-di-taglio-mm-60.html

La Proxxon ds460 rispetto alla Holzkraft, gode sul web di maggiore consenso.

Numerosi sono i tutorial su Youtube che mostrano le lavorazioni come questo:

https://www.youtube.com/watch?v=p1vjy9_51Dk

Dove posso comprare il legno? Qual è il legno più adatto? Posso usare l'MDF?

Il legno va scelto con cura. L'ideale è usare legno massello, ma è costoso e inoltre si trova solo in pezzi di larghezza fino a 15 cm, quindi se il pezzo ha una larghezza maggiore bisogna incollare due pezzi lungo il bordo, il che non è semplice.

Il compensato non ha questo problema, poiché viene in lastre di grande dimensione. Non va bene qualsiasi tipo di compensato, in particolare non va bene quello chiamato "panel" che si usa, ad esempio, nelle porte, perché è molto morbido e si rompe facilmente quando si tagliano pezzi con intagli. Deve essere un compensato duro, ideale ad esempio il compensato di betulla nordica. Queste lastre di compensato sono molto grandi, di 120 x 240 cm, e probabilmente vi venderanno uno e lo taglieranno in pezzi per facilitarne il trasporto, ma trovare negozi che vendono questo tipo di compensato è difficile. Non solo il compensato di betulla nordica è adatto, va bene qualsiasi compensato che sia duro e resistente.

Perciò, la cosa migliore è andare in alcuni magazzini di legno e cercare tra quello che hanno, adattandolo alle necessità del lavoro che vogliamo fare. Bisogna guardare i compensati e scegliere quelli più duri e dello spessore adeguato al lavoro. È importante tenere presente che gli spessori indicati nei magazzini di legno sono spesso solo approssimativi. Molte pezzi di legno hanno spessori in pollici, ma nei magazzini vengono adattati ai millimetri. Ad esempio, in un magazzino potrebbe indicarti che un legno è di 5 mm, ma in realtà potrebbe essere di 4,76 mm, che corrispondono a 3/16 di pollice. Per questo motivo, la cosa migliore è andare con un calibro per misurare gli spessori da soli.

Il legno massello è molto più bello del compensato, ha il grande vantaggio che i bordi hanno lo stesso aspetto dei lati, evitando di mostrare i tipici bordi del compensato che a volte rovinano il risultato. Questi legni sono più costosi dei compensati, ma posso assicurare che ne vale la pena. Per imparare a fare intagli, è meglio usare il compensato, ma una volta che avrete acquisito sicurezza, vi consiglio vivamente di investire le molte ore che dedicherete a questo tipo di lavoro su legni masselli come questi. La cosa più costosa non è il legno, ma le vostre ore di lavoro.

Personalmente non mi piace l’MDF per questi lavori. Le fibre di legno che lo compongono sono compattate utilizzando vari prodotti chimici, tra cui adesivi, ecc. Questi prodotti possono fondersi mentre si taglia il legno, rendendo il lavoro più difficile e a volte addirittura impossibile.

Quali finiture sono consigliabili per questo tipo di lavori?

La cosa più importante per ottenere un buon risultato in un lavoro è la finitura. Puoi tagliare legno quanto vuoi, ma se non ottieni una buona finitura, il lavoro non avrà il suo vero aspetto. Devi pensare attentamente a cosa fare, fare delle prove di colori e vernici su pezzi di legno di scarto e solo dopo decidere. Suggerisco di utilizzare due colori contrastanti di legno, o di vernice, o di colore, ecc. Il contrasto deve essere sottile, niente di troppo appariscente. Ci sono contrasti forti che possono essere sottili, ma rischi di sbagliare di più.

In ogni caso, ciò che conta è la creatività, riuscire a fare qualcosa di bello con il nostro stile e personalità. Se ti piace qualcosa di vistoso, vai avanti.

Per quanto riguarda la finitura, applico questo ordine:

1. Coloranti. Uso coloranti ad acqua. Sono molto versatili perché si può regolare l'intensità del colore aggiungendo più o meno acqua. Naturalmente, se usate legno massello non è necessario usare colorante.

2. Fissatore. Solitamente hanno tutte proprietà simili. Ora si stanno imponendo i fissatori ad acqua per motivi ambientali, anche se presentano degli svantaggi, come il fatto che possono cambiare il tono del legno e sollevano più segatura durante l’asciugatura. Per questo è indispensabile fare delle prove su legni di scarto prima di applicare il prodotto su un lavoro finito. Per applicare il fissatore, è possibile farlo mettendo i pezzi in un vassoio e "immergendo" i pezzi con l'aiuto di un pennello. Se il fissatore usa solventi, è necessario aerare bene l’ambiente mentre si lavora. Spesso è necessario carteggiare i pezzi una volta applicato il fissatore, sempre con carta vetrata a grana bassa, per rimuovere la segatura che il fissatore tende a sollevare.

3. Vernice. A me piace satinata, mai lucida. Una volta che il fissatore è asciutto, si applica la vernice come preferite. Si applica con un pennello, della dimensione adeguata a ciò che state verniciando. Esistono molti tipi di vernici, alcune trasparenti che evidenziano la venatura del legno e altre che imitano il colore del legno. Usando più o meno vernice si può ottenere un aspetto chiaro, anticato, ecc. Esistono anche vernici spray, ma sono molto costose. È essenziale, qualunque vernice decidiate di usare, fare sempre una prova su un pezzo di legno di scarto per essere sicuri che il risultato vi piaccia.

Per quanto riguarda se applicare la finitura prima o dopo aver montato il lavoro, dipende dalla complessità. Penso che l'ideale per un progetto complesso come la Torre Eiffel sia montare le sezioni, trattarle separatamente e poi incollare le sezioni e rifinire.

Quali seghe manuali sono più adatte e dove posso acquistarle?

Le seghe manuali si vendono in molti negozi, è importante acquistare una sega con braccio lungo, almeno 40 cm, e anche più. Provate su www.ebay.it se non la trovate in Spagna, cercando «sega traforo». I piani che progetto sono pensati per una sega di almeno 45 cm, che sono circa 18 pollici, che è la misura standard delle seghe elettriche più comuni sul mercato, sebbene quasi nessun modello raggiunga i 45 cm e possano essere utilizzate seghe più corte. Gli altri materiali tipici per lavorare il legno li potete acquistare in negozi come Leroy Merlin, ecc.

Qual è il miglior metodo per trasferire un disegno sul legno?

Io ricopro il legno con del nastro da pittore e sopra questo attacco le fotocopie dei disegni utilizzando qualsiasi tipo di colla. È veloce e non c’è bisogno di ricalcare. Una volta fatto questo, tagli direttamente le parti seguendo le fotocopie incollate. Puoi essere molto preciso perché stai tagliando esattamente sul disegno. Al termine, rimuovi il nastro da pittore insieme ai disegni, un'operazione semplice poiché il nastro è attaccato in modo leggero e si stacca facilmente. Puoi trovare ulteriori dettagli e foto di questo processo nei tutorial.

Che tecnica usi per tagliare più pezzi insieme per risparmiare tempo? Come li fissi?

La tecnica consiste semplicemente nell'incollare due o tre pezzi di legno prima di tagliarli. Il trucco è che non puoi incollarli ovunque, ma solo lungo i bordi esterni, ovvero nelle aree che verranno eliminate durante il taglio. In questo modo, quando avrai finito di tagliare, le parti utili rimarranno separate e quello che resterà incollato sarà lo scarto. Sul web ci sono alcune foto di questo processo nei tutoriali.

Quanto posso chiedere per vendere i miei lavori finiti? Quale prezzo mi consigliate di mettere?

Il mercato per questo tipo di creazioni è molto ristretto: si riescono a vendere solo se si trova qualcuno che apprezzi questo genere di oggetti e sia disposto a spendere. Nessuno pagherà mai davvero il gran numero di ore che avete investito né i materiali utilizzati.

Un'idea potrebbe essere quella di produrre alcuni lavori in serie, impilando più strati di legno e tagliando le varie sagome contemporaneamente. A seconda dello spessore del legno, si possono tagliare fino a quattro o cinque pezzi alla volta, ottimizzando così i tempi. Ovviamente, non tutti i lavori si prestano a questo metodo.

Se riuscite a produrre più pezzi contemporaneamente e a venderli a un prezzo ragionevole, potreste coprire le spese del vostro hobby, ma difficilmente guadagnerete molto di più. La crisi economica rende tutto ancora più difficile: la gente tende a comprare solo l’essenziale, tagliando tutto il resto. I negozi cinesi sono pieni di oggetti decorativi di gusto discutibile, ma vengono acquistati perché economici e utili per riempire gli spazi.

In generale, questo tipo di lavori dà soddisfazioni solo se lo si vive come un hobby. Se volessi provare a vendere qualcosa, proverei su eBay, ma non aspettatevi grandi risultati. È davvero difficile stabilire un prezzo.

Ho comprato una sega a traforo e sono molto deluso, i miei tagli sono un disastro totale, credo che questo non faccia per me.

Per abituarti a usare una sega a traforo elettrica, ti consiglio due sessioni da 20 minuti al giorno. Tutto qui! Prendi del legno economico e pratica tagliando forme semplici—rettangoli, cerchi, qualsiasi cosa—e inizia a segare. All'inizio sarà probabilmente caotico. Potresti non seguire le linee, e i tagli potrebbero sembrare grezzi, ma non preoccuparti! È del tutto normale quando si inizia. Continua per qualche giorno, e comincerai a prenderci la mano.

È un po' come imparare a guidare. All'inizio, sterzare sembra innaturale, ma dopo qualche giorno diventa automatico. Una volta che riesci a seguire abbastanza bene le linee, prova un progetto semplice. Non sarà perfetto, e va bene così—quello che conta è l’esperienza. Allenati anche con le rifiniture—familiarizza con vernici e altre tecniche. È meglio sperimentare sui progetti di pratica che rischiare di rovinare un progetto importante in seguito.

La chiave è accettare che le difficoltà iniziali fanno parte del processo di apprendimento. Continua a provare, e con il tempo vedrai veri progressi!

Vorrei condividere un problema che ho riscontrato personalmente e che anche altri hanno segnalato riguardo alla sega a traforo Hegner e modelli simili. Quando si inizia a utilizzare la sega, la lama tende spesso a scivolare fuori dal morsetto superiore durante la tensione. Nel mio caso, non riuscivo a tendere la lama: scivolava immediatamente, indipendentemente dalla quantità di tensione applicata. L’incapacità del morsetto di tenere la lama era così frustrante che pensavo ci fosse un difetto. Fortunatamente, il mio amico Mike Moorlach dagli Stati Uniti mi ha spiegato la causa e mi ha fornito una soluzione. Il problema è semplice: le lame vengono leggermente ricoperte di olio in fabbrica per prevenire la corrosione, e a volte anche i morsetti sono ingrassati. Questo strato d’olio fa scivolare la lama, rendendo impossibile fissarla. La soluzione è altrettanto semplice: pulire l’estremità della lama e il morsetto con un solvente e un piccolo pezzo di cotone. Dopo questo, il problema scompare completamente.

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